Mercedes GP W02, pronta per la pista

Tutto è pronto per il debutto della nuova freccia d’argento che, anche per il 2011, porterà in alto i colori della bandiera tedesca nel Campionato del Mondo di Formula 1.

Driver, ovviamente tedeschi,Nico Rosberg e Michael Schumacher, due campioni che non hanno mancato di fare sentire la loro voce durante i passati campionati, escludendo l’ultima stagione in cui il connubio pilota-vettura non pareva sufficientemente performante.

12 mesi di progettazione hanno creato la Mercedes GP W02, la seconda vettura lanciata dalla casa tedesca, con motore Petronas.

La scocca rappresenta una vera rivoluzione rispetto alla vettura dell’anno passato, con una grafica intrigante, che evidenzia la forma, totalmente ridisegnata, della vettura, ad ispirarsi alla prima freccia di argento del 1934.

Il 2011 sarà una stagione importanti per gli adeguamenti a nuove norme regolamentari FIA, tra cui si pone tra i fondamentali la reintroduzione del sistema KERS, con la quale Mercedes è stato il primo team a vincere un Gran Premio nel corso della stagione 2009.

Come in molte altre vetture concorrenti l’ala posteriore è regolabile da parte del driver, per agevolare i sorpassi.

La prima guida del team rimane il sette volte campione del mondo Michael Schumacher, affiancato da Nico Rosberg, che ha ottenuto tre podi nel Campionato del Mondo 2010.

Michael Schumacher, scoperta la nuova vettura, ha commentato:”Sono molto ansioso per la nuova stagione; lo abbiamo detto più volte, ma ancora una volta stiamo tentando di costruire qualcosa di grande assieme. Sono molto fiducioso che questa stagione non farà attendere il podio”.

Nico Rosberg ha, anch’esso confermato il grande entusiasmo di tutto il team:”E’sempre un momento molto emozionante dell’anno quello in cui si inizia a guidare la nuova vettura per sentire le sue prestazioni in pista.

Ora, tra innovazioni e novità non rimane che attendere la prima di campionato per comprendere se il connubio vettura-pneumatici e vettura-drivers riuscirà a riportare le frecce d’argento sui gradini più alti del podio.