domenica 13 febbraio 2011

Berlinale 2011


Joel ed Ethan Coen sono tornati e l’hanno fatto davvero con il botto, all’inaugurazione della Berlinale 2011 uno scroscio dei applausi ha accompagnato l’attesissimo film del duo Il Grinta. Dopo tredici anni i fratelli Coen tornano assieme a quel Jeff Bidges che nel ’98 presto il volto al protagonista de ‘Il grande Lebowsky‘, al Festival Di Berlino 2011 per essere accolti dal calorosissimo entusiasmo del pubblico e critica della kermesse tedesca. Con Jeff Bidges e i Coen a dividersi il merito del successo agli attori Josh Brolin e la giovanissima Hailee Steinfeld.
Ma Joel ed Ethan Coen non mancano mai di stupire anche una volta posata la macchina da presa, hanno infatti disconosciuto il genere western e sopratutto il film del 1969 interpretato da John Wayne, per rivendicare l’opera letteraria originale di Charles Portis. La trama de il Grinta racconta della ricerca di una vendetta da parte di un quattordicenne che ha visto strapparsi via il padre da uno spietato assassino, per trovare questa vendetta si rivolgerà al burbero ma coraggioso vecchio sceriffo per mettere le mani sull’assassino.  Durante l’incontro con la stampa Joel Coen ha focalizzato l’attenzione sui dialoghi del film, indicandoli come fulcro su cui ruotano sfumature ed accenti, rivendicando il lavoro sul linguaggio che ha permesso di ottenere un risultato ottimale.
Jeff Bridges, uno dei dieci premi Oscar 2011 che la pellicola può aggiudicarsi, si è detto davvero entusiasta di essere tornato a lavorare con quelli che lui stesso definisce maestri assoluti della 7ma arte. Bridges indica nella professionalità e genialità la grandezza dei fratelli Coen, aggiungendo che però è la loro semplicità a renderli al di sopra della media dei registi. Assieme a Bridges anche Hailee Steinfeld è stata a candidata ad un premio Oscar, la giovanissima attrice ha dichiarato di aver vissuto una bellissima ma difficilissima esperienza. I Coen sono tornati alla grande con un film attesissimo che sicuramente, dopo premi e nomination, non potrà che conquistare anche il grande pubblico.



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