Doha, 8 mar. - Il capo del Consiglio nazionale provvisorio libico, l'ex ministro della giustizia Mustafa Abdel Jalil, ha detto alla tv satellitare al Jazira che se Muammar Gheddafi "lascera' il Paese entro 72 ore e porra' fine a bombardamenti, noi non lo perseguiremo" per i suoi crimini.
Jalil ha chiesto "la fine dei raid aerei, e le sue dimissioni entro le prossime 72 ore". Jalil ha escluso che "siano in corso trattative dirette con Gheddafi" e ha chiarito di aver parlato ora perche' "e' necessario arrivare ad una soluzione che eviti ulteriori spargimenti di sangue".
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