Ovunque nel mondo i goverbi hanno accolto con soddisfazione la notizia della nmorte di Osama bin Laden. Per Israele e' una "vittoria della giustizia", come ha detto il premier, Benjamin Netanyahu, congratulandosi con Barack Obama. GEORGE W. BUSH, UNA VITTORIA DELL'AMERICA E DELLA PACE L'ex presidente americano George W. Bush ha definito l'eliminazione di Osama bin Laden "un successo di grande rilevanza che segna una vittoria per l'America, per quanti cercano la pace nel mondo e per tutti quanti persero persone amate l'11 settembre". Bush, che era alla Casa Bianca quando ci fu l'attacco alle Torri gemelle, ha sottolineato che "la lotta al terrore continua, ma l'America ha mandato un messaggio inequivocabile: per quanto tempo possa volerci, giustizia sara' fatta". SARKOZY SI CONGRATULA PER LA "TENACIA" USA, FATTO EPOCALE Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, si e' congratulato con gli Stati Uniti per la "tenacia" che ha permesso di arrivare all'eliminazione di Osama bin Laden. Per il titolare dell'Eliseo di tratta di "un evento significativo nella lotta mondiale contro il terrorismo". KARZAI, "HA PAGATO PER LE SUE AZIONI" Osama bin Laden "ha pagato per le sue azioni" ha detto il presidente afghano, Hamid Karzai. La Russia accoglie positivamente l'uccisione di Osama bin Laden, considerato uno dei principali obiettivi del terrorismo mondiale. E' questo il primo commento dal Cremlino al blitz Usa che ha portato alla morte dello sceicco del terrore. MERKEL, SOLLIEVO PER COLPO AD AL QAEDA Sono sollevata per l'uccisione di Bin Laden. Lo ha detto il cancelliere tedesco, Angela Merkel, aggiungendo che gli Stati Uniti hanno messo a segno un colpo decisivo contro al Qaeda. CAMERON, "UN GRANDE PASSO NELLA LOTTA AL TERRORE" = Il premier britannico, David Cameron, ha definito la morte di Osama bin Laden "un grande passo" nella lotta contro il terrorismo, ma ha avvertito che bisogna restare "vigili" di fronte al rischio di una rappresaglia. Cameron si e' congratulato con Barack Obama per l'operazione. SANTA SEDE, DI FRONTE A MORTE NON CI SI RALLEGRA "Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilita' di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perche' ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell'odio, ma della pace". La Santa Sede commenta cosi' la notizia della morte di Osama Bin Laden, che, continua il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, "come tutti sappiamo, ha avuto la gravissima responsabilita' di diffondere divisione e odio fra i popoli, causando la morte di innumerevoli persone, e di strumentalizzare le religioni a questo fine". La morte del leader di al Qaeda e' "un passo decisivo nella lotta contro il terrorismo internazionale". E' questa la reazione del governo spagnolo alla notizia dell'uccisione di Bin Laden. Al Qaeda e' responsabile degli attentati nella stazione di Atocha a Madrid, costati la vita a 191 persone.
UE, PASSO MOLTO IMPORTANTE CONTRO IL TERRORISMO La morte di Osama bin Laden e' "un passo molto importante" nella lotta per eliminare il terrorismo e fa si' che il mondo "sia un posto piu' sicuro". Lo dicono con un comunicato congiunto il presidente dell'Unione europea, Herman Van Rompuy, e il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso.
"La sua morte - si legge nel comunicato - dimostra che questi crimini non restano impuniti. Osama era un criminale responsabile di atroci attacchi terroristici che sono costati la vita a migliaia di vittime innocenti". "L'Unione europea - prosegue la nota - rimane spalla a spalla con gli Stati Uniti, con i nostri partner internazionali e con gli amici nel mondo islamico nel combattere il flagello dell'estremismo globale e nel costruire un mondo di pace, sicurezza e prosperita' per tutti".
Ciao,siamo la redazione di uniroma tv,visto il tema del tuo blog forse potrà interessarti
RispondiEliminail nostro servizio sulle sorti del terrorismo dopo la morte di bin laden
secondo gli italiani.
http://www.uniroma.tv/?id=18714
Ciao!
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