Il gigante giapponese conferma: la nuova generazione sarà presentata il 7 giugno alla fiera di Los Angeles. Nuovo processore e grafica ad alta definizione, arriverà entro Natale 2011 o durante il 2012. Per tenere a distanza Microsoft e Sony.
"La nostra prossima console? Magari sarà molto complessa e potente, tutto il contrario della Wii insomma". Shigeru Miyamoto, "padre" di Super Mario e mente della Nintendo, due anni fa scherzava così sulla macchina per videogame di prossima generazione che la sua compagnia stava già sviluppando. Ma a quanto pare si trattava di uno scherzo solo in apparenza: Project Café, nome in codice della nuova console, pare infatti non avrà nulla da invidiare in quanto a capacità di calcolo sia alla Xbox 360 della Microsoft sia alla PlayStation 3 della Sony.
Stando alle ultime indiscrezioni provenienti da fonti interne alla multinazionale giapponese, la Wii 2 dovrebbe avere un processore a tre core della Ibm ben più potente di quello della Xbox, una scheda grafica Ati basata un chip Rv770 superiore in prestazioni alla nVidia 7800 della PlayStation 3, un controller con schermo tattile da sei pollici e c'è chi dice anche il lettore blu ray. In ogni caso una console più grande di quella attuale e capace di produrre grafica in alta definizione, 3d incluso, che costerà probabilmente fra i 300 e i 400 euro.
Fin qui le speculazioni e le voci non confermate ufficialmente. Di certo Miyamoto e compagni presenteranno la macchina i 7 giugno a Los Angeles, nel corso l'Electronic Entertainment Expo (E3), la più grossa fiera dedicata ai videogame del mondo, per poi lanciarla almeno in Giappone entro il natale 2011 o durante il 2012. "Preferiamo svelare tutti i dettagli della nuova console all'E3, così che la si possa provare direttamente", ha confermato Satoru Iwata, amministratore delegato della Nintendo e principale artefice assieme a Miyamoto dei suoi recenti successi.
Cominciando proprio dalla Wii che, apparsa a fine 2006, è stata venduta in quasi 90 milioni di pezzi surclassando gli avversari. Peccato, per la multinazionale di Kyoto, le cose ultimamente abbiano preso una piega diversa: le vendite stanno rallentando vistosamente, 15 milioni di pezzi in quest'anno fiscale contro i 20 dell'anno precedente, mentre anche il Ds non va così bene come in passato. Complice il rafforzamento dello yen, il risultato è un crollo dei profitti di oltre il 50 per cento. Insomma, la Wii 2, o comunque verrà chiamata la nuova console, è necessaria per invertire la rotta sul piano finanziario e continuare a tenere la Sony e Microsoft a distanza.
Bisogna solo capire cosa faranno queste ultime. Ad oggi la Sony sembra puntare sulla nuova PlayStation Portatile, anche lei verrà presentata in dettaglio all'E3, ed in passato ha ribadito in più occasioni che la PlayStation 3 è in grado di durare per almeno altri quattro anni. Microsoft invece potrebbe svelare la sua terza Xbox, ma c'è chi sostiene che rimanderà il tutto al 2012, affidandosi per questo natale al Kinetc, il sistema di telecamere collegabile all'Xbox in grado di tradurre i gesti in comandi. Non resta che aspettare l'Electronic Entertainment Expo per sapere come stanno davvero le cose.
Stando alle ultime indiscrezioni provenienti da fonti interne alla multinazionale giapponese, la Wii 2 dovrebbe avere un processore a tre core della Ibm ben più potente di quello della Xbox, una scheda grafica Ati basata un chip Rv770 superiore in prestazioni alla nVidia 7800 della PlayStation 3, un controller con schermo tattile da sei pollici e c'è chi dice anche il lettore blu ray. In ogni caso una console più grande di quella attuale e capace di produrre grafica in alta definizione, 3d incluso, che costerà probabilmente fra i 300 e i 400 euro.
Fin qui le speculazioni e le voci non confermate ufficialmente. Di certo Miyamoto e compagni presenteranno la macchina i 7 giugno a Los Angeles, nel corso l'Electronic Entertainment Expo (E3), la più grossa fiera dedicata ai videogame del mondo, per poi lanciarla almeno in Giappone entro il natale 2011 o durante il 2012. "Preferiamo svelare tutti i dettagli della nuova console all'E3, così che la si possa provare direttamente", ha confermato Satoru Iwata, amministratore delegato della Nintendo e principale artefice assieme a Miyamoto dei suoi recenti successi.
Cominciando proprio dalla Wii che, apparsa a fine 2006, è stata venduta in quasi 90 milioni di pezzi surclassando gli avversari. Peccato, per la multinazionale di Kyoto, le cose ultimamente abbiano preso una piega diversa: le vendite stanno rallentando vistosamente, 15 milioni di pezzi in quest'anno fiscale contro i 20 dell'anno precedente, mentre anche il Ds non va così bene come in passato. Complice il rafforzamento dello yen, il risultato è un crollo dei profitti di oltre il 50 per cento. Insomma, la Wii 2, o comunque verrà chiamata la nuova console, è necessaria per invertire la rotta sul piano finanziario e continuare a tenere la Sony e Microsoft a distanza.
Bisogna solo capire cosa faranno queste ultime. Ad oggi la Sony sembra puntare sulla nuova PlayStation Portatile, anche lei verrà presentata in dettaglio all'E3, ed in passato ha ribadito in più occasioni che la PlayStation 3 è in grado di durare per almeno altri quattro anni. Microsoft invece potrebbe svelare la sua terza Xbox, ma c'è chi sostiene che rimanderà il tutto al 2012, affidandosi per questo natale al Kinetc, il sistema di telecamere collegabile all'Xbox in grado di tradurre i gesti in comandi. Non resta che aspettare l'Electronic Entertainment Expo per sapere come stanno davvero le cose.
Nessun commento:
Posta un commento